La Terapia Familiare è un modello di intervento psicoterapeutico che ha come destinatario il sistema-famiglia e le relazioni all’interno di esso. Il trattamento non mira solo ad aiutare la famiglia a capire, spiegare e interpretare la propria situazione, bensì a comprendere il più presto possibile il “gioco familiare” che contribuisce al mantenimento dei sintomi.
Il percorso prevede circa quattro colloqui iniziali di consulenza, dopo i quali verrà definito e condiviso con la famiglia il problema in termini relazionali e verrà tratteggiato il percorso successivo, che potrà coinvolgere i familiari in incontri con formati diversi (coppia, fratria, terza generazione, figlio/genitori). Le sedute avranno cadenza mensile, una durata di circa 90 minuti e saranno condotte da due terapeute.
La Terapia Familiare è utile quando:
- il disagio di uno dei membri ha un impatto molto forte su tutta la famiglia
- è il bambino o l’adolescente a manifestare un disagio
- il nucleo familiare sta vivendo una sofferenza dovuta ai cambiamenti normali del ciclo vitale della famiglia (nascita del primo figlio, figli adolescenti, uscita di casa di un giovane adulto, famiglia con anziani) o un particolare evento stressante (lutto, separazione, perdita del lavoro)
Lavorare tutti insieme, per un obiettivo comune, è sicuramente una modalità terapeutica molto potente. Ogni familiare con le sue risorse può contribuire al benessere reciproco e fornire punti di vista differenti. Condividere tutto ciò in terapia può restituire un senso e un valore nuovo che aiuta la famiglia a trovare nuovi modi di stare insieme e di rapportarsi, per raggiungere un maggiore benessere.